29 agosto 2013

Oggi prendi il treno e vai a...

Oggi prendi il treno e vai a Torino.
Oggi a Torino fa caldo.
Oggi a Torino c'è il sole.
Oggi a Torino ci sono ancora ragazze in short e infradito.
Oggi a Torino c'è poca gente da Zara.
Oggi a Torino ci sono due uomini che aspettano fuori da Kiko.
Oggi a Torino ci sono i negozi chiusi per ferie.
Oggi a Torino ci sono i negozi chiusi e vuoti.
Oggi a Torino sono andata da Melissa.
Oggi a Torino ci sono i nonni con i calzini sotto i sandali.
Oggi a Torino ci sono le nonne sprint con i nipotini viziati.
Oggi a Torino c'è gente che corre al Valentino.
Oggi a Torino c'è gente che corre e basta.
Oggi a Torino c'è gente abbronzata vestita di bianco.
Oggi a Torino ci sono io con la maglietta anni 70 della nonna.
Oggi a Torino c'è la bibliotecaria sveglia.
Oggi a Torino c'è il solito odore di pasta fresca fuori da Baudracco.
Oggi a Torino ci sono ancora i bambini che sbavano sulle vetrine di Baudracco.
Oggi a Torino ci sono gli uomini in giacca e cravatta.
Oggi a Torino ci sono i ragazzi in giacca e maglietta bianca.
Oggi a Torino ci sono io che mangio barrette di cereali ai mirtilli invece della brioche.
Oggi a Torino ci sono due cani bianchi in un negozio di stoffe.
Oggi a Torino c'è gente con il maglione.
Oggi a Torino ci sono donne con i tacchi al mattino.
Oggi a Torino ci sono donne con i tacchi tutto il giorno.
Oggi a Torino ci sono infinite vie per arrivare al Valentino.
Oggi a Torino c'è il posteggio in centro a due euro e mezzo l'ora.
Oggi a Torino ci sono donne bianche con bambini neri in San Salvario.
Oggi a Torino ci sono donne e bambini.
Oggi a Torino c'è gente che fa ginnastica al Valdo Fusi.
Oggi a Torino c'è la commessa che ti dice passa quando vuoi sono sempre qui.
Oggi a Torino ci sono le cuffiette per l'mp3 a tre euro.
Oggi a Torino c'è odore di brioche appena entri in Porta Nuova.
Oggi a Torino prendi il treno e torni a casa.

-Giugiu-

12 agosto 2013

Un'altra colazione estiva - Treccine alla ricotta di Luca Montersino





Questo è uno di quei dolci che, appena gli assaggi, ancora tiepidi, ti riportano con l'immaginario a un'infanzia mai avuta, un ricordo di odori di limone che si sentiva solo nel giardino del nonno, giù in puglia...e un vago retrogusto di ricotta, di bufala inoltre, che ti fa ricordare i quel viaggio quando, in sosta all'autogrill, ti sei mangiata le mozzarelle di bufala così, con le mani gocciolanti, come se non ci fosse un domani...




La ricetta viene dal libro "Croissant e Biscotti" di Montersino








Ingredienti:
  • 375 (235) grammi ricotta di pecora (io avevo quella di bufala da consumare)
  • 250 (156) grammi di farina "00"
  • 250 (156) grammi di zucchero bianco
  • 8 (5) grammi di lievito in polvere per dolci
  • 5 (3) grammi di sale
  • olio essenziale di limone (3 gocce)
  • 1 uovo, latte e zucchero per spennellare
Lista degli accessori:
  • ciotola per mischiare, bilancia precisa
  • teglia foderata di carta forno, pennello 
preparazione: circa 10' - cottura: 20' (30')





Ricetta:

  1. unire tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto liscio, anche se non omogeneo; pesare delle palline di 60-65 grammi (con le mie dosi in parentesi sono venute 9 treccine);
  2. lavorate le treccine, aiutandovi con un cucchiaio di farina se necessario, in filoncini e poi in trecce; disponetele sulla teglia e fatele riposare 10';
  3. sbattete l'uovo (anche solo il rosso), unite 2 cucchiai di latte e spennellate le treccine; cospargete con zucchero semolato;
  4. cuocete per 20' a 150° (io 20' a 160 e poi altri 10' a 180°); fate raffreddare su una gratella e conservate in una scatola di latta.





-Giugiu-

8 agosto 2013

La famosa "pasta verde" di Rachele

Ieri sera se ne arriva mia sorella con un bel ciotolone di zucchine grigliate, avanzi del bar dove lavora...e a parte mangiarle, cosa ci potevo fare? una vellutata?!?con questo caldo?anche no!
un tortino?dovrei accendere il forno...con questo caldo?anche no!
allora una deliziosa cremina da spalmare sul pane o da usare come condimento per una pasta tiepida o un semplice riso in bianco: il pesto! Un modo alternativo per far mangiare la verdura ai bambini, o come la chiama mia nipote, per farci la "pasta verde"! Ce ne sono addirittura due versioni, una "light" da mangiare però in giornata, perchè senza olio e quindi senza conservanti, e una "classica" che si può anche congelare.




Ingredienti:

  • 2 zucchine grigliate (preferibilmente scondite)
  • 40-50 foglie di basilico fresco
  • olio e sale q.b.
  • pinoli o noci o mandorle, una manciata scarsa
  • un cucchiaio di parmigiano grattato
  • a piacere: un mezzo spicchio d'aglio, qualche foglia di menta 
Lista degli accessori:
  • frullatore a immersione (o omogenizzatore)
  • coltello per tagliare le zucchine
  • vasetti o contenitori per il congelatore
preparazione: circa 10' - cottura: /





Ricetta:
  1. tagliare a pezzi piccoli le zucchine già grigliate ma scondite, spezzettare a mano le foglie di basilico e, se le mettete, quelle di menta, iniziare a frullare;
  2. unire i pinoli o le noci o le mandorle precedentemente ridotti in pezzi piccoli, e qualche grano di sale grosso; frullare;
  3. aggiungere il formaggio e l'aglio schiacciato, che può essere sostituito da un cucchiaino di olio aromatizzato all'aglio; se avete difficoltà a frullare aggiungete brodo vegetale, anche freddo o acqua;
  4. la versione "light" è pronta: basta solo invasarla o metterla nei appositi porzionatori del congelatore; per la versione classica, basta aggiungere olio anziché acqua o brodo in caso di pesto troppo asciutto, e una volta invasato, aggiungere olio fino al bordo del vasetto;
  5. conservare in frigorifero; una volta aperto, rimboccare a filo di olio; prima dell'uso controllare che non abbia fatto muffa (si forma anche se c'è olio se il vasetto non è chiuso bene) : nel caso, togliere il primo strato, scaldare e usare.





-Giugiu-

7 agosto 2013

Il budino che si credeva un budino

Da quando ho scoperto che una mia vicina di casa è intollerante al lattosio, dopo averle preparato una piccola miriade di cupcake a forma di hamburger per la sua festa di laurea in stile Hawaii , ho deciso di sfruttarla, a suo favore, per testare alcuni esperimenti! Quindi, chi meglio di lei poteva provare questo dolce al cucchiaio...senza lattosio?!?



Questa è una non-ricetta, insomma, una cosa semplice semplice che può salvarci la vita, chessò, in caso di vicini di casa intolleranti...


Ingredienti:
  • una bustina di preparato per budino alla vaniglia (ho controllato, è senza lattosio!)
  • mezzo litro di latte di soia alla vaniglia o naturale, o latte di mandorla (in questo caso avrete un budino in stile biancomangiare siciliano)
  • mirtilli o altra frutta per decorare
Lista degli accessori:
  • pentolino
  • frusta o cucchiaio di legno
  • stampini o coppette o bicchierini
preparazione: / - cottura: circa 10'

Ricetta:
  1. scaldare il latte al microonde; versare nel pentolino la polvere e aggiungere due cucchiai di latte caldo in modo da creare una cremina senza grumi; aggiungere il restante latte e portare a ebollizione;
  2. quando inizia a bollire, cuocere per circa 3', ovvero fin quando scompare del tutto la schiuma e la crema appare liscia;
  3. versare nelle coppette singole, far raffreddare a temperatura ambiente per un'ora e poi almeno 4 ore in frigorifero; scodellare su un piatto e decorare a piacere con mirtilli o altra frutta fresca.
  • tips: se volete potete "sporcare" le coppette con del caramello, oppure, una volta sformato il budino sul piatto, decorare con una salsa di frutta o anche della semplice panna semi montata, accompagnando con un biscotto.





-Giugiu-