La cannella è la mia spezia preferita, subito seguita dalla vaniglia e dal limone...ma questo pane, che unisce tutte e tre questi "odori" è semplicemente fantastico. La ricetta della pasta brioche è la solita (solo una modifica nella percentuale di zucchero), ma invece di fare la torta di rose, si segue un altro procedimento nel "pezzare" la pasta, ed ecco il risultato!
Ingredienti:
- 250 grammi farina "00"
- 250 grammi farina "manitoba"
- 20 grammi lievito di birra
- 100 grammi zucchero di canna
- 60 grammi burro
- 1 uovo
- 250 ml latte
- sale, vaniglia, una buccia di limone
E ancora...
- 100 grammi zucchero di canna
- 1 cucchiaino cannella
- 80 grammi di burro (qui va bene anche la margarina spalmabile)
- Mettere a scaldare in un pentolino il latte e il burro con una buccia di limone, finché quest'ultimo si scioglie, ma senza raggiungere il bollore; spegnere il fuoco e far raffreddare, unire a freddo l'aroma di vaniglia o i semi di una bacca; eliminare la buccia del limone prima di usarlo;
- in una ciotola abbastanza grande unire le due farine, lo zucchero e il sale, l'uovo e iniziare a mescolare; nel latte tiepido sciogliere il lievito e unirlo al composto nella ciotola;
- impastare energicamente, unendo della farina se necessario, e mettere a puntare nella ciotola stessa, spolverata con altra farina, per 2 ore (fino al raddoppio);
- preparare intanto lo zucchero alla cannella mescolando i due ingredienti e portare il burro a una consistenza a "pomata" in modo che sia comodo da spalmare; per questa operazione io uso di solito la margarina nella vaschetta perché è già morbida e non mi pare che il gusto cambi troppo;
- una volta lievitato l'impasto, stenderlo su un piano senza impastarlo, cercando di ottenere una forma rettangolare il più regolare possibile; stendere sull'impasto il burro con una spatola e coprire con lo zucchero alla cannella;
- tagliare la pasta in strisce (mi pare ne siano venute 5), quindi sovrapporle una sull'altra e tagliare ancora per avere dei quadrati di impasto di circa 8x8cm; imburrare e infarinare lo stampo, se di alluminio, o ungere solo se usate quelli usa e getta (il mio è di Vica), e impilare le fettine così ottenute nello stampo, senza smuoverle troppo;
- lasciare lievitare ancora 45 minuti, quindi accendere il forno a 180°, infornare per 20-25 minuti avendo l'accortezza a metà cottura di coprire con della stagnola se si sta scurendo troppo; lasciare raffreddare nel forno.
-Giugiu-
Cara Giugiu,
RispondiEliminaho appena scoperto il tuo blog e devo dire che non solo questa ricetta è fantasticamente buona, ma anche le tue foto sono dolcissime!
Sono contenta di aver scoperto un nuovo blog! :)
A presto,
un abbraccio
Noemi
www.bacididama-blog.com
grazie Noemi ;) ora vado a sbirciare il tuo blog!!!!
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