27 marzo 2013

i brownie di ruth reichl

Ormai, la bibliotecaria del mio paesello fortunello non mi chiede più il nome...ci vado quasi ogni giorno, e ogni giorno mi imbatto in tanti di quei libri che non so mai bene cosa scegliere...l'altra settimana mi è capitato tra le mani "La parte più tenera" di Ruth Reichl...adesso io questa signora non la conosco ma da quel che ho potuto capire in america è una grande critica culinaria.


La copertina originale del libro - non è carinissima?!?!? 


E vuoi non prenderti la ricetta dei brownie?

Ingredienti:
  • 2 cups di burro (150grammi)
  • 5 ounces cioccolato fondente buono (150grammi)
  • 2 tsp estratto di vaniglia (2 cucchiaini) - io non avendocelo ho messo l'aroma nella fialetta, ma si può mettere anche la vaniglia vera!
  • 4 uova
  • 1/2 tsp sale (mezzo cucchiaino)
  • 2 cups zucchero (450grammi) - che mi sembra un tantino esagerato, io ne ho messi 350 di quello di canna, il che mi sembra lo stesso esagerato!
  • 1 cup farina setacciata (150grammi)
Procediamo a cucinare:
  1. scaldiamo il forno a 200°; imburriamo e infariniamo una teglia quadrata 20x20 cm circa;
  2. mettiamo a sciogliere in un pentolino il burro e il cioccolato con la vaniglia; a parte sbattiamo a alta velocità le uova con il sale e lo zucchero per una decina di minuti finché non diventano chiari e spumosi;
  3. unire i due composti sempre sbattendo ma a bassa velocità, aggiungiamo la farina e incorporiamo per circa 1 minuto sempre a bassa velocità, finché vediamo il composto omogeneo;
  4. trasferiamo nella teglia, inforniamo e abbassiamo a 180°, cuociamo per circa 35-40 minuti (se fate la prova bastoncino ricordatevi che deve rimanere umido).

Immagine da Pinterest

-Giugiu-

21 marzo 2013

luoghi#6mipare

Il miglior filetto di Torino!
Io questo post lo intitolerei così, o anche...
Il miglior tiramisù del mondo!
Ma io sono di parte....quella di cui vi parlo stasera è la trattoria di mio zio, quindi...

Corso Quintino Sella 85/a 10131 Torino

Un locale intimo, carino, con pochi coperti, dove la qualità del cibo è la cosa più importante, e questo si capisce già dando un'occhiata al menu....prodotti stagionali, regionali, controllati e certificati dal padrone di casa, che manco a dirlo, è simpatico (non per niente è uno di famiglia), disponibile e consiglia sempre per il meglio.
Da provare assolutamente gli spatzle (gnocchetti tirolesi con gli spinaci) o gli gnocchi di patate con fonduta di  gorgonzola e pistacchi;anche le crespelle vegetariane sono ottime!!!Il filetto alla griglia o quello al pepe verde, con un delizioso contorno di patate al forno (semplicissime ma strabuone!); il tomino alla griglia con le verdure...come dire, da svenimento!Come antipasti ottimo il tonno di coniglio (solo in stagione), la carne cruda a tartare, il flan di verdure...bhe che dire dei dolci...tutti buoni, ottime le presentazioni, come la panna cotta nei vasetti o la mousse di amaretto nel vasetto da sottovuoto...crostate e torte di mele in inverno, dolci freschi in estate, tiramisu tutto l'anno, che a volte spaccia in mega vassoi alla sottoscritta a dieta...
Ottima la scelta dei vini, anche se, sinceramente, non bevendo non so dirvi cosa c'è e cosa proporvi...
Qui la gallery dove trovate nella prima foto il menu, cibi e facce varie!

Andate a trovarlo e non ve ne pentirete!!!

-Giugiu-

16 marzo 2013

la mamma ha fatto gli gnocchi


Un paio di domeniche all'anno, quando le girano dalla parte giusta, mia madre fa gli gnocchi.

Cosa vi serve:
  • 1kg di patate vecchie a pasta gialla
  • farina q.b. (diciamo che si può partire con 600grammi, se avete la farina di grano duro rimacinata ancora meglio)
  • un pizzico di sale
Come si fanno:
  1. prima di tutto fate lessare le patate finché sono di una consistenza abbastanza morbida da poter essere schiacciate facilmente;
  2. appena tiepide sbucciatele e schiacciatele allo schiacciapatate (se non lo avete schiacciatele con la forchetta e poi al setaccio oppure al passaverdura), se sono troppo fredde non riuscirete a schiacciarle bene, se sono troppo calde incorporeranno troppa farina;
  3. unite la farina e un pizzico di sale e impastate fino ad avere un impasto liscio;
  4. formate dei filoncini del diametro di 1-2 cm (si dice che devono essere grande quanto il mignolo), tagliate a tocchetti, infarinateli per bene in modo che non si attacchino l'uno all'altro e passatele sulla forchetta per avere la classica "rigatura" da un lato e il "fosso" dall'altro;
  5. se le consumate subito, lasciateli riposare almeno 20' poi cuocete in acqua bollente salata per un paio di minuti o finché non vengono a galla; se intendete consumarle il giorno dopo o comunque dopo qualche ora, allargatele sul piano di lavoro abbondantemente infarinato e lasciateli asciugare per qualche ora, finché non saranno più appiccicosi; se intendete congelarli potete accomodarli su un vassoio di carta sempre ben distanziati in modo che non si attacchino tra loro, e infilateli in piano nel congelatore; solo una volta ben freddi potete trasferirli in un contenitore monouso di alluminio e conservarli per non più di due mesi;per cuocerli non fateli scongelate, ma buttateli freddi in acqua bollente;
  6. potete condirli con burro, salvia e una bella grattata di formaggio, oppure con un semplice sugo di pomodori freschi, con il classico pesto ligure, con una dolce salsa di noci, sono fantastici con una fonduta di gorgonzola o di fontina.
Immagine da Pinterest

-Giugiu-

12 marzo 2013

cipolle al forno



Immagine di Alessandro Guerani

Adoro le cipolle, in ogni ricetta...con la verdura, con la pasta, con l'uovo, nel sugo, al forno, nell'insalata, con il tonno, con la carne, in padella, crude, cotte, come base del risotto, nella zuppa, nella vellutata...insomma me la mangerei colazione, pranzo e cena! Ovviamente non tutti condivideranno, vedi per l'odore, che peraltro basta usare quelle rosse o sbianchirle un attimo per evitare l'appestamento della casa, o vedi perchè fanno piangere, e pure qui svelato l'arcano, basta metterle 5 minuti nel congelatore prima di tagliarle...
Per questa ricetta va bene qualsiasi tipo di cipolla, che sia quella rossa di tropea, la borettana, il cipollotto o anche il porro, o va benissimo la comune cipolla bionda o bianca che trovate dal contadino di fiducia, costa poco e dà tante soddisfazioni!
Ok, ora bando alle ciance e cuciniamo:
Ingredienti per una persona
  • 6 cipolle di media grandezza (si ritirano leggermente in forno) o 10-12 cipolline borettane
  • sale, pepe, olio
  • spezie varie come timo, rosmarino, origano, basilico
  • pangrattato 
  • scorza di limone (facoltativa, se vi piace)
Come si procede:
  1. sbollentate per 15' dalla presa del bollore le cipolle pulite in abbondante acqua salata; scaldate il forno a 200°;
  2. scolate le cipolle e lasciatele freddare 5 minuti, conservate un pò d'acqua di cottura (anzi, non la buttate per niente, rimboccate con dell'acqua nuova se si è consumata troppo e usatela per cuocere la pasta, così abbassiamo pure gli sprechi!);
  3. mettete le cipolle in una terrina da mettere in forno, condite con il trito di erbe miste, un pizzico di sale, un filo d'olio (ne basta veramente poco, io ne ho messo un cucchiaino sul totale), una manciata di pangrattato, le scorze di limone se vi piacciono e un goccio di acqua di cottura;
  4. infornate per 20-30 minuti a 200°, se necessario aggiungete dell'acqua di cottura sul fondo, in modo che non si asciughino troppo.
Provatele e ve ne innamorerete!

-Giugiu-

p.s. non ho calcolato le calorie precise, se usate queste dosi credo che siamo sugli 80-100 kcal/porzione, dipende tutto da quanto olio mettete!

11 marzo 2013

plum cake alle carote

Ottima per la colazione, semplice o unita a una glassa di zucchero a velo e succo d'arancia, ha 285kcal/100grammi e se ottenete 15 porzioni come me, 164kcal/porzione.
Potete anche cercare gli stampi da mini-plumcake (stile mulino bianco e banderas che ci affonda il dito) e cuocerle in mono porzioni da portarvi in ufficio!

Immagine da Pinterest


Ingredienti
  • 250 grammi di carote da pulire (circa 3)
  • 2 uova
  • 120 grammi di zucchero di canna
  • 160 grammi di farina
  • 100 ml olio extra vergine di oliva
  • 100 ml di latte (indifferente se intero o scremato)
  • una bustina di lievito Pane degli angeli (16gr)
  • scorza di arancia o di limone
Ricetta
  1. grattuggiate le carote a julienne, trasferitele in una ciotola e unite le uova e lo zucchero; scaldate il forno a 180°;
  2. in un'altra ciotola riunite la farina, il lievito e le scorze di agrumi, e in un bicchiere dosatore l'olio e il latte;
  3. alternate all'impasto di carote la parte liquida e la parte solida e mescolate bene con un cucchiaio (potete anche inserire tutto nel frullatore dove avete tagliato le carote);
  4. ungete uno stampo da plumcake o ricopritelo di carta forno bagnata e strizzata (preferibile!), infornate a 180° per 30' e poi a 160° fino a cottura con prova stecchino, almeno altri 20'.
Buona "sanissima" colazione!

-Giugiu-

6 marzo 2013

USA banana bread

Io adoro le banane...quelle belle mature, con la buccia macchiata in stile leopardo, sempre che padre non me le freghi prima dalla fruttiera...allora, in vista di fare il banana bread le ho messe insieme alle mele a maturare e, stamattina, finalmente, erano perfette!
Questo pane ha origini americane ed è ottimo per la colazione perchè e quel semi dolce adatto, tuffato nel latte , così, in purezza, o anche accompagnato da uno yogurt ai cereali o da un velo di marmellata.
L'ispirazione per la ricetta l'ho trovata sul blog di Angela qui che a sua volta l'ha presa qui che a sua volta l'ha rubata qui...comunque io alla fine l'ho modificata, per renderlo leggermente più light, ma poco poco!

Ingredienti:
  • 2 banane abbastanza grandi e mature (270-300 grammi con la buccia)
  • 3 uova 
  • 60 grammi di zucchero di canna
  • 3 cucchiai di acqua tiepida (temperatura ambiente)
  • 40 grammi di farina "00"
  • 100 grammi di farina di mandorle
  • 100 grammi di farina integrale (io ho quella con i semi di girasole)
  • 1 bustina di lievito Pane degli Angeli (mi pare sia da 16 grammi)
  • 10 grammi di cacao amaro in polvere (un cucchiaio)
  • un pizzico di sale
Procediamo:
  1. Sbattiamo con le fruste in una ciotola i rossi d'uovo con lo zucchero e l'acqua, scaldiamo il forno a 180°;
  2. uniamo alla crema di tuorli le banane schiacciate con una forchetta;
  3. iniziamo a montare i bianchi a neve ferma con un pizzico di sale;
  4. uniamo il composto di banane e uova con il mix di farine e lievito;
  5. aggiungiamo gli albumi montati in 2-3 riprese, mescolando dal basso verso l'alto, per evitare di smontarli;
  6. imburriamo e infariniamo uno stampo da plum cake (il mio circa 9x25cm) o rivestiamolo di carta forno bagnata e strizzata, versiamo poco più di metà dell'impasto e uniamo a quello restante il cacao, lo versiamo sopra e otteniamo l'effetto marmorizzato utilizzando un coltello e facendo "su e giù" nell'impasto (bhe, avete capito vero?!?);
  7. inforniamo per 15 minuti a 180°, poi abbassiamo a 160° per 20-25 minuti, fate comunque la prova stecchino;
  8. per conservarlo morbido toglietelo dallo stampo appena è tiepido e mettetelo in un porta torta in modo che l'umidità rimanga tutta lì, vi farà la condensa sui bordi, è normale; ha circa 252 kcal/100gr e se come me, ottenete 13 porzioni avranno 116kcal l'una.
Immagine da Pinterest



-Giugiu-

p.s. qui inizia una nuova raccolta intitolata "sanissimi", tante ricette che avranno come comune denominatore il conto della calorie e la dieta salutista!

5 marzo 2013

simil-risotto al latte con fiocchi di latte

Bhe, il titolo dice già tutto....
Il martedì sera, secondo la mia dieta, ho a disposizione 70 grammi di riso e del formaggio light...fiocchi di latte o crescenza o anche ricotta(del primo posso mangiarne una confezione intera da 200gr perchè ha poche calorie, crescenza e ricotta siamo sui 70-100 grammi, a seconda della fame).
Ecco come ho risolto: simil-risotto al latte e fiocchi di latte

Immagine da Pinterest

Ingredienti:
  • 70 grammi di riso basmati
  • 200 grammi di fiocchi di latte (per capirci lo yocca o il vitasnella)
  • mezzo bicchiere di latte (o più all'occorrenza)
  • mezzo bicchiere d'acqua (o più all'occorrenza)
  • sale e pepe
Ricetta:
  1. In un pentolino mettere a scaldare l'acqua e il latte con mezzo cucchiaino di sale (come per far bollire il riso normalmente), appena diventa tiepido unire il riso e farlo cuocere per circa 20' a fiamma bassa (deve sobbollire);
  2. se il mix acqua-latte si asciuga, rimboccare;
  3. intanto mettere i fiocchi di latte nel piatto di portata (per me una ciotola da colazione, come sempre non so mangiare nei piatti!);
  4. unire il riso, che deve essersi asciugato fino ad avere una consistenza simile a quella del risotto "a onda", ai fiocchi di latte, mescolare leggermente a creare una bella crema e condire con un pizzico di pepe;
  5. gustarsi il simil-risotto al latte...bunissimo e sanissimo!
-Giugiu-